giovedì 22 dicembre 2011

Ciao Joe.... Ci manchi....



Ciao a tutti!

Finalmente riesco a occuparmi del blog, vi chiedo nuovamente scusa per la latitanza e prometto la prima di una lunga serie di recensioni entro domani!

Oggi però il post è tutto per questo grande uomo qui sopra, un combattente, un artista, un Uomo con la U maiuscola, uno di quei personaggi di cui spesso capita di dire "Ah, se ci fosse ancora lui....", una luminosa stella del firmamento della musica, che purtroppo esattamente 9 anni fa' si spegneva a 50 anni.

Il 22 dicembre del 2002 tutti i giornali titolavano in prima pagina "Joe Strummer è morto", e il mondo si trovava incredulo di fronte a una morte così, improvvisa e inaspettata, a causa di un infarto, non per abusi di droghe o alcol, non per suicidio e non ucciso da chissà chi come è successo per parecchie rockstar, perchè Joe non è mai stato una rockstar, e mai l'ha voluto essere, non si è mai crogiolato nel successo, anzi, gli è sfuggito quando questo si faceva abbastanza grosso da rischiare di portarlo fuori rotta.... Joe credeva nelle sue idee e nella sua musica, credeva che il compito di un artista fosse stare vicino alla gente comune, e che si fottano la fama e la gloria!

L'influenza e l'impatto che hanno avuto Joe Strummer e i Clash è a dir poco enorme, le band e gli artisti che si sono ispirati e si ispirano ancora oggi a Joe sono una marea, ci sarebbe da scrivere un post lungo un chilometro per spiegare i Clash e le loro canzoni ancora oggi vengono trasmesse in radio a rotazione, ma soprattutto si sono stampate nei cuori e nelle menti di milioni di persone....

Grazie di tutto Joe.... Ci manchi....

"Ho incontrato gente a cui il punk ha cambiato il modo di vivere. Mi sento come se avessi letteralmente incontrato ognuno di loro! Ed è la stessa storia anche per tutti loro: abbiamo cambiato il loro modo di pensare e influenzato le decisioni che hanno preso nella vita. Non è stata una faccenda di massa, la folla che assalta il palazzo. Piuttosto, un sacco di individui che hanno afferrato qualcuna delle cose che stavano strombazzando noi. Coi Clash è stato come scendere agli inferi e ritornare. Non puoi immaginare cosa abbiamo passato per fare i dischi che abbiamo fatto. Abbiamo dato il 110 per cento, ogni giorno. Ma quando incontri questa gente, persone che ti dicono che hai avuto qualche effetto sulla loro vita, allora senti che valeva assolutamente la pena."
(Joe Strummer 1952-2002)








lunedì 12 dicembre 2011

Claudio Sottocornola presenta il nuovo saggio alla Buona stampa (BG) 16/12/12

Venerdì 16 dicembre a Bergamo il poliedrico uomo di cultura lombardo presenta il suo nuovo libro 'I trascendentali traditi': una dedica a Pasolini e nove conversazioni sui trascendentali in un affascinante studio sulle derive della contemporaneità  
Il nuovo saggio di Claudio Sottocornola alla Buona stampa

 
Claudio Sottocornola
e
Velar Edizioni
sono lieti di presentare: 
 I trascendentali traditi
 
Venerdì 16 dicembre 2011
ore 18.00
Libreria Buona stampa - saletta presentazioni
Via Paleocapa 4/E
Bergamo

Interverranno:
Alessia Biasiolo, Agata Salamone e Donatella Merigo.



Una dedica a Pier Paolo Pasolini e nove brevi conversazioni sui trascendentali, ovvero quei  “caratteri che appartengono all’essere in tutta la sua estensione”, secondo la rigorosa definizione di Vanni Rovighi, che delinea con chiarezza la portata di quei concetti, come bene, verità, bellezza, unità che i filosofi medievali predicavano di tutto il reale, nel solco di un ottimismo metafisico culminante nel pensiero di Tommaso d’Aquino, che apre sotto forma di citazione, accanto ad altro autore classico o moderno, ogni capitoletto. Questa è la struttura di I trascendentali traditi (pp. 164, Ed. Velar, euro 9.00), la nuova fatica di Claudio Sottocornola, che l'autore presenterà a Bergamo il 16 dicembre. Come di consueto, il filosofo lombardo non manca di stupire: dopo le recenti e apprezzate incursioni nella storia d'Italia con spettacoli e lezioni-concerto in occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia, egli affronta con il consueto rigore creativo temi cardine del pensiero occidentale in un saggio che interpreta - e valorizza grazie a originali chiavi di lettura - il contemporaneo.

 Sottocornola - filosofo, docente, interprete, saggista - utilizza musica, poesia e immagine come strumenti di lavoro privilegiati: non a caso la critica lo ha definito efficacemente 'il filosofo del pop' grazie all'uso delle categorie "popular" per la sua attività ermeneutica. I trascendentali traditi si sofferma sulla contemporaneità e le sue derive, sul declino di una civiltà e sul pensiero debole, ma anche sui valori tenacemente ricercati nonostantescetticismo e disillusioni. Come accadeva per i collage di Eighties, nei quali Sottocornola operava senza cesure tra cultura alta e bassa, popular e arte sacra, anche in I trascendentali traditi si muove fra pensiero debole e pensiero forte, "ove alla fine orizzontale e verticale, universale e particolare, verità e dubbio, anarchia e dogma convivono danzando mirabilmente sotto lo stesso cielo". Perché “tutto è grazia”, secondo la celebre affermazione del curato di Bernanos, ma non tutto è uguale e bisogna saper scegliere quale intensità di vita e di valore vogliamo realizzare", sostiene con forza Sottocornola. C’è nell’intero percorso un forte richiamo alla responsabilità: come docente l'autore si è ispirato ai bisogni e alle domande dei suoi studenti, a un'idea di filosofia come "testamento minimo", come una testimonianza e un impegno a orientare nel cammino una generazione che si smarrisce. 

I trascendentali traditi verrà presentato al pubblico e alla stampa venerdì 16 dicembre alle ore 18.00 presso la Libreria Buona Stampa a Bergamo, in Via Paleocapa, 4/E. Interverranno Alessia Biasiolo (direttrice di testata e scrittrice), Agata Salamone (docente di Filosofia e Storia),Donatella Merigo (lettrice).


Claudio Sottocornola:
http://www.cld-claudeproductions.com

Libreria Buona stampa:
http://www.buonastampa.it

giovedì 8 dicembre 2011

Sit-Rock: Decenni In Musica - Finale - The winner is....


Ciao a tutti!

Dunque siamo arrivati davvero alla fine delle Sit-Rock sui decenni in musica, la sfida finale tra i primi a parimerito in classifica Overthewall91Marco (Cannibal Kid) e MrJamesFord prevedeva una superlista su tutti i decenni dai '60 agli '00, e le votazioni si sono concluse.... Per l'occasione si è smobilitata davvero un sacco di gente, ben 164 i voti totali e ci tengo a ringraziare tutti quelli che sono passati di qua per votare e rendere più interessante la sfida.... E' stato un bel testa a testa fino alla fine ma ora abbiamo un vincitore....

Bando alle ciance, si premia!

Al terzo posto, con 42 voti, pari al 25%, sale sul terzo gradino del podio MrJamesFord! Medaglia di bronzo con onore cowboy! ^_^

Ecco le sue 20 canzoni:


1. Dick Dale & the Del-Tones - Misirlou
2. Beach Boys - Wouldn't it be nice
3. Toots & The Maytals - 54-46 is my number
4. The Clash - Train in vain
5. The Beatles - I want to hold your hand
6. Led Zeppelin - Whole lotta love
7. Elvis Presley - Suspicious minds
8. Wilson Pickett - In the midnight hour
9. The Cure - Just like heaven
10. Nirvana - Where did you sleep last night?
11. Velvet Underground - Heroin
12. Johnny Cash - Hurt
13. Rolling Stones - Paint it black
14. Beck - Loser
15. Jeff Buckley - Last goodbye
16. David Bowie - Life on Mars?
17. The Smiths - Please please please let me get what I want
18. Journey - Don't stop believin'
19. Lynyrd Skynyrd - Free bird
20. Bruce Springsteen - Born to run

Al secondo posto, in lotta fino alla fine per la vittoria, si ferma a 58 voti, pari al 35%, l'acerrimo rivale di Ford nella blogosfera, Marco (Cannibal Kid)! Complimenti pure a te cannibale! ^_^

Qui sotto la lista cannibale:


1. Sam Cooke - A change is gonna come
2. Nancy Sinatra - Bang Bang (My baby shot me down)
3. Supremes - You keep me hangin’ on
4. Carpenters - Yesterday once more
5. David Bowie - Young Americans
6. Cure - Boys don’t cry
7. Joy Division - Love will tear us apart
8. Cars - You are the girl
9. Smiths - Girlfriend in a coma
10. Pixies - Monkey gone to Heaven
11. Cocteau Twins - Heaven or Las Vegas
12. My Bloody Valentine - When you sleep
13. Smashing Pumpkins - Bullet with butterfly wings
14. Blur - Beetlebum
15. Pulp - Help the aged
16. 2pac - Changes
17. Nine Inch Nails - We’re in this together
18. Joey Ramone - What a wonderful world
19. Crystal Castles - Alice practice
20. Amy Winehouse - Tears dry on their own

E infine, tra i due litiganti il terzo gode, e quindi i due eterni rivali si fermano sotto il primo gradino del podio, su cui sale, grazie a 64 voti favorevoli che le garantiscono il 39% di preferenze, la vincitrice assoluta delle Sit-Rock sui decenni, Overthewall91! Complimentoni davvero! ^_^

Ecco la lista vincitrice, le 20 canzoni che rappresentano al meglio gli ultimi 50 anni di musica:


1. The Yardbirds - For your love
2. The Zombies - Time of the season
3. Curtis Mayfield - Pusherman
4. Marvin Gaye - Heard it through the gravepine
5. Neil Young - Ambulance Blues
6.  Joy Division - Dead souls
7. 13th floor elevators - You’re gonna miss me
8. Spacemen 3 - Losing touch with my mind
9. My bloody valentine - Sometimes
10. Sonic Youth - Teenage riot
11. Radiohead – How to disappear completely
12. The Stooges - TV Eye
13. Gang of Four - Damaged Goods
14. Pink Floyd - Lucifer sam
15. The Kinks - Sunny Afternoon
16. Jefferson Airplane - White Rabbit
17. Frank Zappa - You’re probably wondering why I’m Here
18. The Sonics – Roll over Beethoven
19. Jimi Hendrix - Foxy lady
20. Black Sabbath - Iron man

Ancora complimenti alla vincitrice, al cannibale e a Ford, è stata davvero una bella gara ragazzi, ottime liste!

E grazie ancora a tutti coloro che hanno partecipato, mettendosi in gioco con le liste o semplicemente votando, spero che il giochino vi sia piaciuto, ne ho già in mente qualcun altro, quindi tra non molto si ripartirà, per adesso gustatevi 3 pezzi scelti dalla lista vincente!

ROCK ON!!!!!!








martedì 6 dicembre 2011

iTunas Tour: i Tunatones live alle Scimmie il 10 dicembre!


La surfabilly band padovana debutta dal vivo il 10 dicembre presentando in anteprima il nuovo disco dedicato a Steve Jobs e George Harrison: dopo l'esibizione alla Biennale di Venezia, i numerosi concerti e la registrazione dell'lp, inizia una grande stagione live allo storico locale di Milano! 
iTunas Tour: i Tunatones live alle Scimmie 
 

Sabato 10 dicembre 2011 
Le Scimmie 
Via Cardinale Ascanio Sforza, 49 
Milano 

Ingresso libero



Sabato 10 dicembre i Tunatones inaugurano l'iTunas Tour, la nuova stagione live della band, al prestigioso Le Scimmie di Milano, il locale che ha contribuito a lanciare anche gli Ex KGB, effervescenti compagni di scuderia Prosdocimi Records. L’irresistibile formazione Surfabilly sta raccogliendo entusiasmanti riscontri per la freschezza del progetto e la qualità della proposta.
 I Tunatones proporranno dal vivo i brani che vanno a comporre l'attesissimo disco di prossima uscita  - "iTunas".

Registrato in analogico al Prosdocimi Recording Studio con apparecchiature che hanno dato il suono anche ai dischi diElvis Presley, iTunas sarà dedicato al grande Steve Jobs ed all'ex Beatle George Harrison in onore del quale iTunatones, in occasione dell'apertura della Esposizione del Bangladesh alla Biennale d'Arte di Venezia presso la Gervasuti Foundation, hanno creato uno spumeggiante Medley Harrisoniano. Dopo il singolo Spicy Barbara, la strepitosa performance alla Biennale e il concerto con i Di Maggio Connection, i Tunatones si confermano una grande intuizione dellaboratorio artistico Prosdocimi. iTunas sarà pubblicato con download digitale e tiratura limitata in vinile 180 grammi e cd
.


Il prossimo appuntamento:
Concerto di Natale Surf-Rock!
Venerdì 24 dicembre  2011
Taverna da BOE  
Carmignano di Brenta.


The Tunatones: 
Alessandro Arcuri: contrabbasso e voce 
Mike 3rd: chitarra e voce 
Alberto Stocco: batteria



INFO:

The Tunatones
www.tunatones.com | www.myspace.com/tunatones

Prosdocimi Records
www.prosdocimirecords.com
Synpress44 - Ufficio Stampa
www.synpress44.com

Still alive....


Ciao a tutti!

Chiedo perdono per l'ennesima latitanza, ma come avrete capito sono stato parecchio preso.... Bando alle ciance, il termine delle votazioni per le Sit-Rock si avvicina e domani sapremo chi la spunterà, ho in serbo anche alcune recensioni di album davvero buoni, più qualche post chilometrico come non ne scrivo da un po', ma tempo al tempo, questo post è semplicemente per dimostrare che non sono morto e per postare un paio di video, quindi ora passo la parola a una donna rock fino al midollo che di certo saprà occupare i vostri prossimi 15 minuti meglio di come potrei mai fare io....

Signore e signori, la sacredotessa del rock, Mrs. Patti Smith!

ROCK ON!




martedì 29 novembre 2011

Sit-Rock: Decenni In Musica - Finale - Si vota!


Ciao a tutti!

Bene, è davvero l'ultimo capitolo, le Sit-Rock sui decenni in musica hanno portato come verdetto un triplice parimerito in vetta tra Overthewall91, MrJamesFord e Marco (Cannibal Kid), parimerito che è stato deciso di risolvere con una ulteriore sfida, non su un decennio solo, ma su tutti i decenni dagli anni '60 agli anni '00, una sorta di Best Of degli ultimi 50 anni di musica riassunti in sole 20 canzoni....

Le 3 liste sono arrivate direttamente a me, in modo da poter essere assolutamente segrete, e vi anticipo già che sarà una bella lotta! Ora però è il momento di votare.... Come al solito tra poco qui a sinistra comparirà il sondaggio, votate la vostra preferita e vediamo chi trionferà....

Ecco qui sotto le liste in gara, e che vinca il migliore! ^_^


Overthewall91


1. The Yardbirds - For your love
2. The Zombies - Time of the season
3. Curtis Mayfield - Pusherman
4. Marvin Gaye - Heard it through the gravepine
5. Neil Young - Ambulance Blues
6.  Joy Division - Dead souls
7. 13th floor elevators - You’re gonna miss me
8. Spacemen 3 - Losing touch with my mind
9. My bloody valentine - Sometimes
10. Sonic Youth - Teenage riot
11. Radiohead – How to disappear completely
12. The Stooges - TV Eye
13. Gang of Four - Damaged Goods
14. Pink Floyd - Lucifer sam
15. The Kinks - Sunny Afternoon
16. Jefferson Airplane - White Rabbit
17. Frank Zappa - You’re probably wondering why I’m Here
18. The Sonics – Roll over Beethoven
19. Jimi Hendrix - Foxy lady
20. Black Sabbath - Iron man

Marco (Cannibal Kid)


1. Sam Cooke - A change is gonna come
2. Nancy Sinatra - Bang Bang (My baby shot me down)
3. Supremes - You keep me hangin’ on
4. Carpenters - Yesterday once more
5. David Bowie - Young Americans
6. Cure - Boys don’t cry
7. Joy Division - Love will tear us apart
8. Cars - You are the girl
9. Smiths - Girlfriend in a coma
10. Pixies - Monkey gone to Heaven
11. Cocteau Twins - Heaven or Las Vegas
12. My Bloody Valentine - When you sleep
13. Smashing Pumpkins - Bullet with butterfly wings
14. Blur - Beetlebum
15. Pulp - Help the aged
16. 2pac - Changes
17. Nine Inch Nails - We’re in this together
18. Joey Ramone - What a wonderful world
19. Crystal Castles - Alice practice
20. Amy Winehouse - Tears dry on their own

MrJamesFord


1. Dick Dale & the Del-Tones - Misirlou
2. Beach Boys - Wouldn't it be nice
3. Toots & The Maytals - 54-46 is my number
4. The Clash - Train in vain
5. The Beatles - I want to hold your hand
6. Led Zeppelin - Whole lotta love
7. Elvis Presley - Suspicious minds
8. Wilson Pickett - In the midnight hour
9. The Cure - Just like heaven
10. Nirvana - Where did you sleep last night?
11. Velvet Underground - Heroin
12. Johnny Cash - Hurt
13. Rolling Stones - Paint it black
14. Beck - Loser
15. Jeff Buckley - Last goodbye
16. David Bowie - Life on Mars?
17. The Smiths - Please please please let me get what I want
18. Journey - Don't stop believin'
19. Lynyrd Skynyrd - Free bird
20. Bruce Springsteen - Born to run


Happy birthday to....


Ciao a tutti!

Primo post di oggi per fare gli auguri di buon compleanno a questo signore qui sopra, nato il 29 novembre di ben 78 anni fa, uno dei più grandi bluesmen britannici di sempre, padre putativo di artisti del calibro di Mick Taylor, Peter Green e Mr. Slowhand Eric Clapton. Artista poliedrico, grintoso ed espressivo come pochi, con una carriera che parla da sola a partire dal fatto che spaziando tra blues, rock, jazz e fusion dura da 55 anni e ancora non accenna a fermarsi, e che in secondo luogo lo piazza tra gli artisti più prolifici della storia, con qualcosa come 75 album ufficiali, più raccolte, edizioni speciali e bootleg....

Ovviamente sto parlando del Leone di Manchester, il grandissimo John Mayall!

Avanti così leone!






lunedì 28 novembre 2011

Polvere di musica: il 'pop asimmetrico conclusionato' di Fadà

  
Anticipato dal videoclip di culto 'La donna cervello', arriva il disco d'esordio dell'eccentrico artista: surreale, ironico e sottile, il songwriter opera in totale autoproduzione avvalendosi di un sistema 'ecofriendly'
Polvere di musica: il 'pop asimmetrico conclusionato' di Fadà


Fadamusik
è lieta di presentare:

POLVERE DI MUSICA

Il primo album di Fadà


Fadamusik
10 brani - 36.11 minuti


Donne cervello, pazze stelle, streghe, souvenir, poeti e cappellai matti. Personaggi, simboli e melodie stralunate per uno dei più piacevoli dischi di debutto dell'anno. E' Polvere di musica, opera prima di Fadà (al secolo William Fusco), giovane cantautore, polistrumentista e produttoreche, dopo svariate esperienze di gruppo, approda al suo esordio solista. 10 canzoni piacevolmente agrodolci, fantasiose e sognanti come Cinema e le pazze stelle, Il cappellaio matto e Perfect face mettono in mostra il mondo sonoro e testuale del cantautore. Al centro del lavoro il magico incanto di parole e musica, come sostiene lo stesso Fadà: "Le parole possono avere un suono e la musica un significato, la musica è il mistero che hanno perduto per sempre le religioni. Non serve Nietzsche per capire questo, basta una canzone di Billie Holiday o una sognante melodia napoletana".

"Pop asimmetrico conclusionato", lo ha definito qualcuno, sintetizzando perfettamente l'approccio sghembo ma al tempo stesso diretto e immediato della canzone di Fadà. Dopo i trascorsi con la cover band Machine à laver, i Reevoluto e la William Fusco Marabut Orchestretta(un originale progetto di fusione tra poesia, teatro e indie rock), Fadà si concentra sulla sua personalità artistica e realizza un lavoro in completo regime indipendente. Polvere di musica infatti nasce con obiettivi "ad impatto zero": Fadà lo ha registrato, arrangiato e prodotto nel suo studio adimpianto fotovoltaico, rinunciando al supporto "fisico" in favore del download. Polvere di musica infatti è disponibile nel web grazie a Zimbalam suItunes, Amazon, Emusic, Realmusic, Simfy, Spotify e altre piattaforme digitali.

Polvere di musica arriva a qualche mese di distanza dall'exploit di La donna cervello, il delizioso videoclip che Fadà ha lanciato come apripista e che è diventato un piccolo cult in rete. Girato da Evi Denittis e interpretato dall'autore insieme al violinista Pasquale Farinacci (uno dei collaboratori che animano il disco), è stato presentato a Roma all'ex cinema Teatro Preneste. Venerdì 2 dicembre, presso la Libreria Luidig di Benevento, Fadà presenterà il disco al pubblico e alla stampa.


Di seguito l'intervista a Fadà a cura di Synpress44:


Rompiamo subito il ghiaccio: chi è Fadà?
Eh mica facile, beh forse una mia ossessione, una sorta di fantasma, che ad un certo punto della mia vita ha bussato alla mia porta e si è presentato dicendomi se volevo fare un disco insieme a lui, no? Sarebbe carino se il tuo alter ego si presentasse così.

Fadà ha un passato di musicista prima di approdare alla carriera solista: quali sono le differenze tra le tue precedenti esperienze e questa in solitudine?
Da solo forse sei più produttivo perché non hai l’ingombro degli altri e puoi lasciarti andare di più ed avere molta calma nella elaborazione musicale rispetto alla band, con gli altri il processo creativo, parlo per me, è più macchinoso, il confronto con altri musicisti, e anche non musicisti, è indispensabile nella fase successiva, ovvero scelta dei suoni, struttura della canzone, nel cantato, etc., gli altri sono come il tuo terzo orecchio, forse come è il web adesso il tuo terzo occhio sul mondo.   

Polvere di musica è il tuo disco d’esordio: com’è nato e cosa racconta questo lavoro?
È nato mentre studiavo il software con cui ho registrato il disco, così , lentamente tutto quello che è rimasto chiuso ed inespresso negli anni in cui ho smesso di fare musica è affiorato nelle settimane, nei mesi che si sono susseguiti mentre studiavo e provavo. L’idea del disco è nata molto dopo, mi chiedi di cosa racconta? Che le parole possono avere un suono e la musica un significato, la musica è il mistero che hanno perduto per sempre le religioni. Non serve Nietzsche per capire questo, basta una canzone di Billie Holiday o una sognante melodia napoletana.

Una delle principali caratteristiche di Polvere di musica riguarda la sua genesi: non solo un regime di autoproduzione ma anche una scelta “ecofriendly” e ambientalista: dicci tutto.
Niente di speciale: casa mia è fornita di un impianto fotovoltaico, energicamente il disco è costato zero, in soldoni quello che assorbe un home studio è abbondantemente coperto dalla produzione di un impianto, quando lavoro in studio per 10 ore assorbo circa 2 kw/h, l’impianto ne produce 10 in media per tutto l’anno, il conto sembra facile e non serve una calcolatrice nucleare per fare i conti, no? Hanno sviluppato tecnologie incredibili, siamo a un passo dall’eden ma una moltitudine di persone continua ad invocare un “analogico” rosario al petrolio, abbiamo sia il pane che i denti cosa aspettiamo non lo so…  

In merito all’autoproduzione, è stata una scelta o una necessità?
Tutte e due. La necessità di essere libero e la scelta di essere autonomo, credo che Cristina Donà abbia voluto dire anche questo quando ha intitolato il suo ultimo disco Torno a casa a piedi.

Polvere di musica sarà disponibile in download: non hai timore che prescindere dal supporto “disco” possa essere controproducente?
Si faranno un catartico disco masterizzato rigorosamente pirata con copertina, una specie di superamento warholiano dell’arte seriale… beh a parte la boutade in sostanza se ci sarà una richiesta di copie fisiche del disco allora saranno stampate, sennò mi sembra una cretinata produrre copie e plastica a casaccio, diciamo una sorta di capitalismo on demand, potrebbe essere un’idea per i governanti attuali, li vedo un po’ confusi ultimamente, non trovate?

Ogni artista ha inevitabilmente dei riferimenti, delle “bussole”, degli orientamenti, anche letterari: nel tuo caso ci sono musicisti – o artisti in senso più ampio – che hanno influenzato il tuo songwriting?
Potrei dirti tanti bei nomi, per ora mi sento di dire che i sax ammiccanti di Casadei, le tarantelle di paese e la sacrosanta spensieratezza della Carrà hanno abbondantemente alimentato la mia infanzia, che abbiano avuto delle strane ripercussioni musicale su Fadà questo non posso dirtelo con certezza…

Oltre ad essere un autore e un musicista sei anche un attento ascoltatore: come sta messa oggi la musica in Italia? Quali sono i nomi che secondo te stanno dicendo qualcosa di realmente nuovo?
Non lo so, di artisti validi ce ne sono tanti in giro, potrei dire Dente, Daniele Luppi, Cristina Donà, i musicisti zigani che senti nelle metro di Roma e Napoli. Il fatto è che se non schiacci la tua personalità musicale ogni musicista porta con sè un vagone di novità irripetibile e unico, questa potrebbe essere una risposta, ma la faccenda è molto vasta.   

Uno dei brani chiave del tuo album è La donna cervello: ce lo presenti?
La donna cervello è una parodia sul suo carattere vaporoso, imprendibile e umorale, complici gli ormoni, un ritmo ballabile e la voglia di giocare, niente di più, in ogni caso un tributo al più bel mistero insieme alla nascita dell’universo.

Per La donna cervello hai anche lanciato un videoclip molto originale: ci racconti l’idea e la realizzazione?
Ci siamo re-incontrati con Evy (de Nittis) a distanza di anni e ci siamo scambiati un favore, lei voleva fare il suo primo video musicale e a me ne serviva uno, io mi sono truccato da donna e lei ha fatto il resto, insieme a Carmelo Assenza e Andrea Perrino abbiamo girato il video in meno di 20 ore, ci siamo divertiti ed è stata una bella esperienza.

Come nasce di solito una canzone di Fadà?
Ogni canzone ha una storia a sè, come ovviamente ti risponderà chiunque fa canzoni, può nascere in diversi modi: parti da una cellula melodica, un giro armonico, un suggestione o mood che tu traduci e filtri con lo strumento con cui componi, poi “messa a terra” una prima parte, beh ci devi buttare il sangue, se non il sangue almeno un po’ d’inchiostro, o un po’ di tastiera, in ogni caso prima musica poi testo, per ora almeno è stato così.  

Fadà è Fadà, ma chi sono gli altri musicisti che ti hanno aiutato nell’album?
Su tutti voglio citare Pasquale Farinacci (il violinista che si può vedere nel video della Donna cervello), bravissimo musicista classico molisano con il quale mi lega una bizzarra amicizia: mi ha anche aiutato in qualche arrangiamento e dalle sue osservazioni di ascoltatore ho cavato diversi suoni che sono finiti nel disco. Poi tutti gli altri che si sono prestati in Like a danz ovvero Marco Coviello (spazzole), Andrea Di Lallo e Giuseppe Di Meo (sax e trombone), Nicola Giovannitti (contrabbasso); in Souvenir Alessio Di Rubbo (basso acustico) e mio fratello Libero (tamburello), di nuovo Giovannitti in Il cappellaio matto. Sono venuti a registrare senza chiedermi un soldo, spero di poterli ricompensare se Fadà farà qualche quattrino, vedremo… per adesso non posso far altro che ringraziarli.

Vieni dal Sannio, in una dimensione lontana dai grandi circuiti musicali: è uno splendido isolamento, la location ideale per comporre o un inferno lontano dai riflettori?
L’isolamento relativo di un paese piccolo come quello in cui vivo ti dà il giusto ritmo per il lavoro creativo che deve essere costante e sereno; per far rivivere tutta l’ispirazione e l’energia della musica creata però bisogna accendere i riflettori, che non posso pretendere si accendano solo nel Sannio. Che poi si potrebbe fare di più per sviluppare una terra piena zeppa di artisti, ingegni e musica questo è un altro discorso che sarebbe sterile fare qui in maniera superficiale, certo con le potenzialità della rete forse l’inferno da attraversare è quello dei byte piuttosto che quello del luogo, le cose cambiamo e si e si stanno evolvendo, quello di cui dovremmo lamentarci è solo di non togliere mai abbastanza ruggine dal nostro modo di pensare fazioso e schematico, il futurismo è ora.   

Polvere di musica è un primo passo: cosa seguirà al tuo album?
Concerti concerti e concerti, Fadà è un inguaribile esibizionista votato alla performance, tutto ancora da mettere in piedi in queste settimane, sono già al lavoro e speriamo in una buona risposta dell’audience e come si dice, stay tuned!

Informazioni:

Fadà su Facebook:
http://www.facebook.com/fadamusik

La donna cervello - Il videoclip:
http://www.youtube.com/watch?v=SOsB6QfShj8&feature=colike


Ufficio stampa Synpress44:
http://www.synpress44.com

R.I.P. Ken....


Un altro grande se ne va dopo averci lasciato dei capolavori....

Rest In Peace Ken....






venerdì 25 novembre 2011

Lucio Battisti: 'Amore, libertà e censura' vince il premio 'Note di carta'





Il libro di Donato Zoppo dedicato alla vicenda del cult-album 'Amore e non amore' e al 1971 di Lucio Battisti vince la seconda edizione del premio nazionale dedicato all'editoria musicale. Premiazione il 27 novembre a Milano
 'Amore, libertà e censura' vince il premio 'Note di carta'


Amore, libertà e censura. Il 1971 di Lucio Battisti, il nuovo libro di Donato Zoppo edito da Aereostella, ha vinto la seconda edizione di Note di carta, il premio nazionale dedicato all'editoria musicale, organizzato da L'Isola che non c'era (la principale testata dedicata alla musica italiana) con Andersen SPA. La redazione della rivista, con oltre 70 collaboratori, ha preso in considerazione tutte le opere uscite tra ottobre 2010 e settembre 2011; tra i cinque finalisti i seguenti titoli: Delitti rock (Ezio Guaitamacchi), Te la ricordi Lella (Edoardo De Angelis), I Baustelle. Mistici dell’Occidente (Paolo Jachia e Davide Pilla) eSuonare il paese prima che cada (Andrea Scarabelli). Il libro di Zoppo è stato scelto da una giuria composta da Mauro Ermanno Giovanardi, Cristina Donà, Susanna Parigi, Duccio Pasqua (Radio Rai e Auditorium Tv), Niccolò Vecchia(Radio Popolare). Nella motivazione si legge:"Il libro è uscito per Aereostella, una realtà ormai consolidata nel settore musicale grazie alle sue numerose pubblicazioni librarie e discografiche. Il tema trattato ha il pregio di raccontare da una prospettiva insolita il "fenomeno" Battisti, raccontando la sua capacità di essere precursore in terra natia di un genere, quello prog, che tanto lustro ha dato in seguito a molti gruppi". Amore, libertà e censura racconta la vicenda di Amore e non amore, pubblicato da Battisti nel luglio del 1971, il suo primo "vero" 33 giri. Un rivoluzionario concept-album con quattro canzoni rock-blues registrate dal vivo in studio, quattro strumentali con l'orchestra diretta dallo stesso Battisti, i lunghissimi titoli di Mogol, la copertina con una misteriosa donna nuda. A quarant'anni di distanza dalla sua uscita, Zoppo ha spiegato il making of dell'opera, la scelta concettuale, i conflitti con la Ricordi, le reazioni di pubblico e critica, il caso straordinario della censura da parte dellaCommissione d'ascolto della Rai. Il tutto con  testimonianze inedite dei protagonisti (Franz Di Cioccio, Franco Mussida, Alberto Radius, Dario Baldan Bembo e Giorgio 'Fico' Piazza, autore della prefazione). 

La premiazione, che avverrà domenica 27 novembre alle 19.00 con la partecipazione della cantautrice Susanna Parigi, è inserita nel programma della fiera del Libro di Milano (www.unlibroamilano.it), l’importante kermesse giunta alla sua terza edizione e che si svolgerà dal 25 al 27 novembre 2011 presso lo spazio Superstudio Più in Via Tortona 27.

DONATO ZOPPO (Salerno, 1975) scrive per le riviste JamL’Idea e Totemblu eart. È il fondatore di BattistiNews.it, dirige il webmagazine MovimentiProg e conduce il radio-show Rock City Nights (Radio Città BN). Ha all'attivo alcuni libri (PFM, Lingalad, progressive-rock etc.). Si occupa di promozione musicale con l'ufficio stampa Synpress44.

Aereostella:
http://www.aereostella.it
L'Isola Che Non C'era: http://www.lisolachenoncera.it

giovedì 24 novembre 2011

Ciao Freddie....



Ciao a tutti!


Esattamente 20 anni fa, il 24 novembre 1991 un tremendo male si portava via uno dei più grandi frontman della storia della musica, forse addirittura il più grande di tutti, una scarica di energia incredibile nel corpo di un solo uomo.... Questo post è solo per un piccolo saluto.... Ciao Freddie....


martedì 22 novembre 2011

Sit-Rock - Decenni In Musica - Finale - Ne resterà soltanto uno....


Ciao a tutti!

Scusate la latitanza di questi giorni ma ho avuto parecchia roba da fare....

Ma ora bando alle ciance! La quinta sfida delle Sit-Rock sui decenni ha portato ad un bel parimerito finale in classifica, con Marco(Cannibal Kid), MrJamesFord e Overthewall91 appaiati in testa, il che ci porta ad una sfida finale a tre....

A decretare il vincitore assoluto sarà una sorta di Best Of, una sfida sulla lunghezza solita di 20 canzoni, ma stavolta su tutti e 5 i decenni percorsi fino ad ora, dagli anni '60 agli anni '00, con assoluta libertà di scelta su quanti brani inserire per ogni decennio.... Però direi che almeno una canzone per decennio è d'obbligo, se no che Best Of è?....

Per garantire la parità assoluta, cannibale, Ford e Overthewall, non lasciate le vostre liste tra i commenti, commentate via mail, così nessuno può copiare, ok?....

Non mi resta che fare un in bocca al lupo a tutti e tre, e che vinca il migliore! ^_^

ROCK ON!

giovedì 17 novembre 2011

Sit-Rock: Decenni In Musica - Parte V - Anni '00 - And the winner is....


Ciao a tutti!

Siamo davvero all'atto finale, il sondaggio dedicato alla quinta e ultima sfida Sit-Rock sui decenni in musica si è concluso da poche ore, e il risultato in classifica è quello che si potrebbe tranquillamente definire un ribaltone coi fiocchi....

Prima di tutto ci tengo a ringraziarvi tutti, chi ha partecipato, chi ha votato e chi ha lasciato i suoi commenti, per quel che mi riguarda è stato un bel giochino e mi sono divertito, spero che lo stesso sia stato per voi, e in ogni caso non finisce qui, sto preparando una specie di best-of, un bel mix dei 50 anni presi in esame e ho già in mente qualche altra sfida, anche se ovviamente se avete qualche sfida da proporre o qualsiasi altra cosa tutte le proposte sono ben accette....

Ma ora veniamo al dunque, ultima sfida, su questi anni '00 che dividono e stupiscono.... Le liste in gara erano ben 12 e i voti totali sono stati addirittura 122, ci sono stati dei bei testa a testa fino alla fine ed ora abbiamo 3 concorrenti da premiare....

Partiamo dal gradino più basso del podio, la medaglia di bronzo, con il 19% dei voti, se la porta a casa marco! Complimentoni!....
Ecco qui sotto la sua lista:

1. Joe Stummer - Johnny Appleseed
2. Johnny Cash - Hurt
3. Vinicio Capossela - Ovunque proteggi
4. Muse - Bliss
5. Placebo - Special Needs
6. Ben Harper- Diamonds on the inside
7. Rolling Stones - Streets of love
8. Wolfmother -Vagabond
9. Radiohead - Morning Bell
10. Afterhours - Quello che non c'è
11. Arctic Monkeys - Brainstorm
12. The strokes - Reptilian
13. Foo Fighters - Best of you
14. Nick Cave And The Bad Seeds - Love letter
15. Il Teatro Degli Orrori - Compagna Teresa
16. Modena City Ramblers - Ebano
17. Primal Scream - Accelerator
18. Queens Of The Stone Age - No one knows
19. Flogging Molly - Black friday rule
20. Dropkick Murphys - I’m shipping up to Boston

Gradino intermedio, con un solo voto di vantaggio sul secondo che vale un punto percentuale importantissimo, la medaglia d'argento va al collo di Overthewall91! Complimenti anche a te carissima! ^_^
Le sue 20, ovviamente qui sotto:

1. At the drive-in- One-armed scissor
2. Have a nice life - Bloodhail
3. Arcade Fire - Rebellion(lies)
4. Interpol - The New
5. Elliott Smith - Son of Sam
6. Radiohead - Idioteque
7. Wilco - I am trying to break your heart
8. Queens of the stone age - Monsters in the parasol
9. The National - Mistaken for strangers
10. Isis - Backlit
11. God is an Astronaut - Forever lost
12. Boards of canada - Over the horizon radar
13. Carissa's weird - You should be hated here
14. Beck - Lost cause
15. The Notwist - Pilot
16. ...And you will know us by the trail of dead - Another morning stoner
17. The Black Keys - Girl is on my mind
18. The Shins - Pink Bullets
19. Brand new - Sowing Season
20. Grizzly Bear - Ready, Able

E infine il gradino più alto, il vincitore di questa ultima sfida con un nettissimo 29%, è con vero piacere che assegno la medaglia d'oro al cannibale, no, non Eddie Merckx, Marco(Cannibal Kid)!
Beccatevi la compilation vincente:

1. Amy Winehouse – Back to black
2. Air – Playground love
3. Bat for Lashes – Daniel
4. Sigur Rós – Viðrar vel til loftárása
5. Kanye West – Stronger
6. Florence + the Machine – Dog days are over
7. Lady Gaga – Poker face
8. Crystal Castles – Courtship dating
9. Justin Timberlake – What goes around… comes around
10. Adele – Chasing pavements
11. Burial – Archangel
12. 30 Seconds to Mars – From yesterday
13. Yeah Yeah Yeahs – Maps
14. Paramore – Misery business
15. Strokes – Hard to explain
16. My Chemical Romance – I’m not okay (I promise)
17. Killers – When you were young
18. Vampire Weekend – A-Punk
19. Damien Rice – The blower’s daughter
20. Muse – Time is running out

Complimenti ancora al cannibale, a Overthewall91 e a marco! E anche a chi non ha vinto, davvero tutte belle le liste ragazzi!.... ^_^

Ora, facendo un paio di conti e aggiornando la classifica quel che si prospetta è un parimerito niente male, MrJamesFord non porta a casa punti in questo giro e si fa raggiungere in testa a quota 16 da Overthewall91 e dal suo acerrimo amico/nemico cannibale....

Ora la decisione su come terminare la gara vorrei prenderla insieme a voi, si può chiudere così con un parimerito a tre, oppure io avrei una mezza idea di lanciare una sfida finale, e ho pensato a due possibilità, o una sfida sui 5 decenni insieme, con 4 canzoni per decennio ad esempio, oppure su decenni diversi in cui ognuno sceglie il suo preferito, ma ovviamente si accetta ogni tipo di suggerimento!....

Prima di tutto, Ford, Cannibale, Overthewall, preferite finire in parità a tarallucci e vino o accettate una nuova sfida all'ultimo sangue?....

E se accettate la sfida, con quali regole? Ogni suggerimento è bene accetto da tutti!

ROCK ON!