giovedì 23 giugno 2011

....Soooo Big!


Ciao a tutti!

Ieri, all'arena concerti della fiera di Rho c'è stato il Gods of Metal, festival italiano che ogni anno porta grossi nomi del metal nel notro paese. Quest'anno, invece delle solite 2 o addirittura 3 date, la data era unica, e quindi l'elenco dei gruppi che hanno calcato le assi è per forza di cose più corto, però questo non ha fatto calare di qualità il festival, anzi, per come la vedo io la qualità si è alzata, forse per l'unico giorno a disposizione, o forse per scelte diverse, quest'anno si è evitata quasi del tutto, con mio sommo piacere, tutta quella branca del metal che comprende black, death, grindocre e simili, che onestamente non riesco e non riuscirò mai nè a capire, nè tantomeno a considerare musica.... So che questa frase farà riversare su di me tutte le possibili macumbe e maledizioni voodoo dei fan di questi generi, però così è, e forse quest'anno anche gli organizzatori del GOM l'hanno pensata così, perchè la scaletta è stata decisamente interessante e coinvolgente, abbastanza da meritarsi uno speciale del LozRockLive che a Dio piacendo pubblicherò entro domani, nell'attesa di terminare il racconto della giornata di ieri vi do un'anticipazione di quello che secondo me è stato lo spettacolo migliore di questo Gods Of Metal....

Non me ne vogliano i Judas Priest, headliner di tutto rispetto che tengono botta nonostante l'età, e nemmeno i Whitesnake del buon David Coverdale, che un paio di lezioni su come stare sul palco le può ancora dare, nè tantomeno gli Europe, ma quest'anno al Gods Of Metal ad aver trionfato non è stato il metal, ma il rock, quello senza il doppio pedale alla batteria e senza tutti gli strumenti a volume mostruoso, senza bisogno di scenografie da incubo o costumi di scena da film horror, quello carico e potente, ma con un occhio di riguardo al blues, non troppo, ma quanto basta.... Questo è il rock coinvolgente e spettacolare di quattro bestiacce che rispondono ai nomi di Eric Martin, Paul Gilbert, Pat Torpey e Billy Sheenan, che messi insieme formano i Mr. Big e, a mio modesto parere, sono stati la punta di diamante della manifestazione.... Vorrei dirvi di più ma aspetto di pubblicare il racconto per intero, nel frattempo buttate un occhio a questi due video.... ^_-



5 commenti:

Massi ha detto...

In effetti i sottogeneri stanno sulle palle anche a me solo casino.Sui Mr.Big massimo rispetto

lozirion ha detto...

@Massi: Io proprio non riesco a capirli, è solo tutto esagerato senza motivo.... Fai conto che l'anno scorso, sempre al gods, c'erano i Cannibal Corpse, quando toccava a loro me ne sono andato a mangiare, ma dalle vibrazioni facevo fatica a mandar giù i pezzi di pane....

I Mr. Big veramente grandissimi! Hanno fatto uno spettacolo davvero potente, a me già piacevano un sacco, ma dopo averli visti dal vivo ancora di più.... Peccato che non abbiano finito l'esibizione perchè il cantante aveva mal di gola, hanno finito una decina di minuti in anticipo....

Massi ha detto...

@Loz:Io non riesco a capire perchè debbano saturare fino al limite tutti gli strumenti,alla fine sembra che suoni sempre gli stessi accordi.Vuoi fare casino,ok,ma fallo con criterio come i Mr.Big

Fed Zeppelin ha detto...

alla fine il metal dipende dai gusti, per Wacken io e la mia compagna di viaggio abbiamo già programmato numerose pause birra quando sul palco saliranno di gruppi death, doom e simili :)

Ma quando dici "a Dio piacendo" ti riferisci ovviamente a Ronnie James che ci guarda da lassù (o da laggiù, come preferisce lui)?

lozirion ha detto...

@Massi: Infatti, quando esageri poi non riesci più a distinguere uno strumento dall'altro, e il risultato è una merda....

@Fed: Tu non sai quanto ti invidio per Wacken.... L'anno prossimo spero di esserci pure io.... Comunque "a Dio piacendo" era chiaramente riferito a Ronnie James Dio, a chi se no?.... ^_^ God Bless Ronnie....